mercoledì 2 novembre 2011

Leonardo & L'Ingegneria


di SARA TAGLIALAGAMBA

Presentazione di CARLO PEDRETTI

Se la parola ingegneria deriva dal latino “ingeniosus” (ingegno) e se per ingegnere si indicava un uomo intelligente, pratico, capace di risolvere problemi, chi meglio di Leonardo potrebbe rappresentare questa figura? Depositario del sapere rinascimentale, il cui più alto esponente fu Brunelleschi, e conoscitore delle più innovative scoperte dei manoscritti degli ingegneri senesi e fiorentini del tempo, Leonardo, oltre che come artista, si autocelebrò nella lettera a Ludovico il Moro nel 1482 come ingegnere abilissimo nella realizzazione di progetti di apparati militari, di opere idrauliche e di architettura, lasciando soltanto alla fine poco spazio alle opere di scultura e pittura. A coronamento dello sviluppo dell’ingegneria rinascimentale, Leonardo seppe raccogliere e trasmettere tutte le innovazioni fin ad allora raggiunte, pur cercando di migliorarle offrendo contributi di assoluta originalità. Dispiegati in particolare nel Codice Atlantico ma anche nei Codici di Madrid troviamo oltre mille fogli nei quali Leonardo elabora, perfeziona e realizza studi meccanici, tecnici e scientifici ritenuti a distanza di anni intuizioni e creazioni eccezionali.


CARATTERISTICHE TECNICHE

Formato: 16 x 18
Illustrazioni: a colori
Pagine: 152
Lingue: Italiano - Inglese - Francese
ISBN Italiano: 978-88-95686-18-9
ISBN Inglese: 978-88-95686-22-6
ISBN Francese: 978-88-95686-32-3

Leonardo & L'Architettura


di SARA TAGLIALAGAMBA

Presentazione di CARLO PEDRETTI

Vasari scrive che Leonardo «nell’architettura ancora fe’ molti disegni così di piante come d’altri edifizii», ma sarà lo stesso Leonardo che nel 1492 di sua mano nella lettera indirizzata a Ludovico il Moro duca di Milano mostra le proprie competenze di ingegnere militare in guerra e in tempo di pace crede di «satisfare benissimo a paragone de omni altro in architectura, in composizione di edifici pubblici e privati, et in conducer acqua de uno loco ad un altro». Grazie alle eccellenti doti ingegneristiche, acquisite anche per lo studio approfondito del Trattato di architettura militare e civile di Francesco di Giorgio Martini, progetta fortificazioni con bastioni spessi e irti di angoli capaci di opporsi alle artiglierie nemiche. Come architetto Leonardo eseguì disegni per la cupola del Duomo di Milano e per edifici signorili, per i quali propose giardini pensili ed innovative soluzioni interne, quali scale doppie e quadruple e nell’interno delle case. Si misurò anche con il progetto della città ideale per la quale immaginò una struttura urbana strutturata su più livelli stradali: al livello inferiore avrebbero dovuto scorrere i carri, in quello superiore i pedoni. Sotto l’influsso del Bramante, Leonardo elaborò bozzetti di chiese a pianta centrale, costruite attraverso simmetrie architettoniche strutturate da complesse strutture di absidi, nicchie, tabernacoli o loggiati.


CARATTERISTICHE TECNICHE

Formato: 16 x 18
Illustrazioni: a colori
Pagine: 152
Lingue: Italiano - Inglese - Francese
ISBN Italiano: 978-88-95686-30-1
ISBN Inglese: 978-88-95686-21-9
ISBN Francese: 978-88-905781-0-6
 

Leonardo & L'Anatomia


di SARA TAGLIALAGAMBA

Presentazione di CARLO PEDRETTI

L’inesauribile desiderio di conoscenza portò Leonardo a studiare il corpo umano per capire come funzionasse. Gli studi anatomici di Leonardo infatti si pongono come punto di incontro ideale tra gli interessi scientifici, perché potesse capire il funzionamento del corpo ed artistici, per la corretta rappresentazione della figura umana. Leonardo studia il corpo umano non soltanto attraverso la teoria delle proporzioni, ma anzi lo scompone attraverso le dissezioni anatomiche, condotte con particolare intensità negli anni centrali del primo decennio del Cinquecento. Il disegno è essenziale per riprodurre la struttura del corpo studiato durante l’intervento della dissezione: ogni singola parte del corpo ha una funzione, nulla è superfluo: il corpo è dunque una macchina meravigliosa perfettamente congegnata. Gli organi come ingranaggi, il corpo come macchina: l’uomo stesso diventa terreno di esercitazione della scienza meccanica di Leonardo.



CARATTERISTICHE TECNICHE

Formato: 16 x 18
Illustrazioni: a colori
Pagine: 152
Lingue: Italiano - Inglese - Francese
ISBN Italiano: 978-88-95686-31-8
ISBN Inglese: 978-88-95686-20-2
ISBN Francese: 978-88-95686-26-4


Leonardo & La Pittura


di SARA TAGLIALAGAMBA


Presentazione di CARLO PEDRETTI


La formazione nell’aggiornato e vivace atelier del Verrocchio fu essenziale per il giovane Leonardo: il maestro portò il giovane scolaro a perfezionare la pratica del disegno, basata sulla meticolosa osservazione e descrizione del dato reale, e ad interessarsi ai temi plastici attraverso la realizzazione di modelli in gesso o creta. Il libro si propone di tracciare il percorso unico ed inimitabile del grande genio vinciano ricreando il background fertile della Firenze di fine Quattrocento e passando in rassegna le grandi opere di Leonardo dalle prime collaborazioni con il maestro Verrocchio, fino alle sue più grandi creazioni. Un filo rosso che collega e spiega i grandi affreschi, i piccoli dipinti, le commissioni prestigiose,le opere perdute che tanto fascino hanno esercitato sugli artisti successivi, dispiegando tra le pagine del libro una vera e propria scuola del mondo che consacra il mito di Leonardo.



CARATTERISTICHE TECNICHE

Formato: 16 x 18
Illustrazioni: a colori
Pagine: 152
Lingue: Italiano - Inglese - Francese
ISBN Italiano: 978-88-95686-17-2
ISBN Inglese: 978-88-95686-24-0
ISBN Francese: 978-88-95686-34-9


Leonardo & La Natura


di SARA TAGLIALAGAMBA

Presentazione di CARLO PEDRETTI


L’amore di Leonardo per la Natura è testimoniato dal Vasari che nelle Vite racconta che “E non avendo egli, si può dir, nulla, e poco lavorando, del continuo tenne servitori e cavalli, de’ quali si dilettò molto, e particularmente di tutti gl’altri animali, i quali con grandissimo amore e pacienza governava. E mostrollo ché spesso passando dai luoghi dove si vendevano uccelli, di sua mano cavandoli di gabbia e pagatogli a chi li vendeva il prezzo che n’era chiesto, li lasciava in aria a volo, restituendoli la perduta libertà”. Per Leonardo l’osservazione della Natura, intendendo per natura tutto ciò che lo circondava e lo affascinava, non era fine a se stessa: per tutta la vita cercò infatti di indagare, di capire, di comprendere la natura e le sue leggi, come ci dimostrano i suoi disegni. La natura infatti poteva essere capita soltanto in un solo modo: osservandola. La pittura, definita nel Trattato “vera figliuola della natura”, è per Leonardo un importante strumento di conoscenza proprio per la sua peculiarità di essere fondata sull’operazione sensibile del vedere. La Natura è copiosamente osservata, studiata e riprodotta in tutte le sue forme. Infatti non c’è un elemento grande e piccolo che non impegni Leonardo con la stessa intensità e che venga osservato, capito e disegnato: il mistero è ovunque in un ramo ricoperto di foglie, nello studio di accrescimento dei suoi frutti, in un sorriso femminile, nel volo di un uccello, nel corpo dell’uomo, nel palpito di un cuore, nel complicato intreccio dei capelli delle dame rinascimentali, nei tramonti, nella meravigliosa varietà dei fiori, negli animali che giocano tra loro e si azzuffano, segni del fluire ininterrotto del segreto della vita.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Formato: 16 x 18
Illustrazioni: a colori
Pagine: 152
Lingue: Italiano - Inglese - Francese
ISBN Italiano: 978-88-95686-10-3
ISBN Inglese: 978-88-95686-23-3
ISBN Francese: 978-88-95686-32-5