Testi di SARA TAGLIALAGAMBA
Ricostruzione meccanica e ricerca tecnica di GABRIELE NICCOLAI
presentazione di Carlo Pedretti
Una delle più grandi sfide affrontate da Leonardo fu sicuramente quella di creare automi con sembianze umane o animali, ovvero congegni in grado di agire in modo automatico. L’eccellenza tecnologica raggiunta nel corso del Quattrocento e l’impeto di Leonardo per la meccanica e l’ingegneria in genere, hanno spinto l’artista a misurarsi in più occasioni con la sfida di creare macchine automatiche umanoidi, ancora oggi oggetto di attenzione da parte degli studiosi. Del resto, l’ipotesi che alcuni disegni autografi potessero essere studi per la costruzione di automi meccanici è ampiamente condivisa dai ricercatori che si sono confrontati con questo spinoso argomento. Carrucole ed ingranaggi sono infatti i veri ‘protagonisti’ del celebre foglio 216v-b [579r] del Codice Atlantico associato al progetto di un automa, o meglio di un robot sul quale restano aperti numerosi interrogativi. In questo stesso progetto Leonardo fece confluire anche le ricerche compiute in campo anatomico, studi in parte perduti ed in parte registrati nel Codice Huygens ora alla Pierpont Morgan Library di New York. Leonardo dunque traccia l’idea di una sorta di robotica, una anathomia artificialis: dopo aver studiato il corpo umano arriva quindi alla creazione di una meravigliosa macchina umanizzata.
L’artista-artefice non poteva ricevere una consacrazione più alta.
I principali automi leonardiani sono l’oggetto delle ricerche confluite in questo volume che raccoglie i risultati di studiosi avvicinatesi a Leonardo da punti di vista differenti.
CARATTERISTICHE TECNICHE
FORMATO: 16 x 18 cm
APPARATO ILLUSTRATIVO: Immagini a colori
PAGINE: 160
LINGUA: Italiano e Inglese
ISBN: 978-88-95686-25-7
ENGLISH VERSION
Leonardo da Vinci Automations and Robotics
Texts by SARA TAGLIALAGAMBA
Technical research and mechanical reconstruction by
GABRIELE NICCOLAI
foreword by Carlo Pedretti
One of the most exciting challenges faced by Leonardo was to create robots made to resemble human or animal, or rather automatic self-operating devices. The technological excellence achieved during the XV century and the impetus in Mechanics and Engineering developed in Leonardo a growing interest in humanoid automata and in self-operating machines that interested many scholars still nowadays. Besides many researchers, who are interested in this thorny problem, share the hypothesis that Leonardo studied automata and attempted to sketch some projects on his manuscripts. In fact, pulleys and gears are the real ‘stars’ of the famous folio 216v-b [579r] in the Codex Atlanticus, associated with the project of the automaton or robot. Due to the lack of a main project, this drawing leaves some pending questions.
This project was the result of the research carried out by the artist in the field of anatomy, studies partially lost and partially recorded in the Codex Huygens, kept at the Pierpont Morgan Library in New York. Therefore Leonardo traced the idea of a sort of Robotics, a so-called anathomia artificialis: studying the human body, he came to the creation of a wonderful humanised machine. The artist-craftsman could not receive a higher consecration. Leonardo’s automata are the subjects of the research of this book that collects the results presented by scholars that have studied Leonardo from different points of view.
TECNICHAL CHARACTERISTICS:
FORMAT SIZE: 16 x 18 cm
ILLUSTRATIONS: Color Images
PAGES: 160
LANGUAGES: Italian and English
ISBN: 978-88-95686-25-7